Nel tempo le applicazioni per Smart Phone si sono notevolmente evolute, diventando sempre più funzionali ed esose di risorse. Non tutti gli smartphone Android sono dotati di grandi quantità di memoria RAM e nel tempo si potrebbe incorrere in blocchi e rallentamenti. Vediamo come mantenere sotto controllo l’utilizzo della memoria RAM tramite Clean Master.
Clean Master è un tool gratuito per mantenere sotto controllo la memoria di archiviazione e la memoria RAM. Tramite questo tool possiamo verificare quanta memoria di archiviazione è occupata e da quali applicazioni e dati. Tra le funzionalità offerte ci concentreremo sulla funzionalità di Auto Kill.
Funzionalità di Auto Kill
Man mano che apriamo le applicazioni, Android tende a mantenerle aperte per una riapertura più rapida. Nel tempo la RAM potrebbe saturarsi e pertanto causare blocchi o impuntamenti dello Smartphone. La funzionalità di Auto Kill serve proprio a prevenire la saturazione, andando a chiudere le applicazioni in backgound automaticamente ogni volta che il telefono verrà messo in standby.
Per attivare questa funzionalità, entriamo nelle impostazioni (tasto in alto a destra) di Clean Master e scorriamo in basso fino a trovare Auto Kill su schermo spento. Attiviamola cliccando sul tasto ON/OFF a fianco.
Ma quali applicazioni chiude? Vediamolo insieme.
Selezione delle applicazioni da chiudere
Una volta installato l’applicazione dal Play Store (Download Clean Master) clicchiamo sul pulsante Ottimizzazione Memoria. Terminata la scansione noteremo subito una lista di applicazioni al momento in esecuzione. Le applicazioni selezionate saranno le stesso che l’Auto Kill andrà a chiudere ogni volta che il telefono verrà messo in standby.
Selezioniamo quelle che a nostro parere sono inutili e clicchiamo sul pulsante OTTIMIZZA.
La procedura è stata testata su un Samsung Galaxy S III (GT-I9003) che con 1GB di RAM ogni tanto soffre di saturazione.
Nasce il 4 novembre 1993 e sviluppa subito una forte passione per l’informatica; si diploma poi all’ITIS Odone Belluzzi e frequenta adesso la facoltà di Ingegneria Informatica.
