Abbiamo già parlato dell’app Immuni control il Covid19 (Coronavirus) in un articolo precedente, mentre in questo voglio soffermarmi sulla domanda: ma sarà davvero volontaria?
Al momento non c’è una vera e propria risposta, ma il governo teme che le persone saranno un pó ostili nei confronti di un’app capace di tracciarli ovunque… e quindi si sta muovendo per incentivare i download! Come? Limitando le uscite per chi non la scarica!
LIMITAZIONI ALLE USCITE PER CHI NON SCARICA IMMUNI?
Detta così sembra una vera e propria imposizione e forzatura da parte del governo, ma bisogna analizzare anche un altro punto di vista. Come descritto nell’articolo citato poco fa, se almeno il 60% della popolazione italiana non installerà l’app Immuni, quest’ultima sarà veramente poco utile (se non inutile)… quindi cosa fare?
Il nostro paese non può, per questioni di privacy e leggi, imporre l’installazione forzata di un’app di tracciamento sui nostri dispositivi, per cui, dopo una prima fase per capire quante persone la installeranno, il governo sarà costretto ad agire per via traverse, ovvero limitando la possibilità di uscire solo a chi non avrà l’app… una specie di autocertificazione obbligatoria.
Cosa si intende di preciso con limitazioni alla libertà di movimento resta ancora da chiarire. Non l’obbligo di restare in casa, non sarebbe possibile. Ma ci potrebbe essere una stretta sugli spostamenti che invece per tutti gli altri, nella fase 2, saranno consentiti progressivamente.
Cosa ne pensate? Discutiamone nei commenti!
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